Dal 19 luglio 2012, una piccola regione nel nord della Siria, conosciuta come Rojava, è diventata il cuore pulsante di una rivoluzione che, ancora oggi, continua a illuminare il cammino di chi lotta per l'autodeterminazione, l'uguaglianza di genere e la convivenza pacifica tra le diverse etnie e religioni.
La rivoluzione di Rojava, nata in un contesto di conflitto e oppressione, ha saputo trasformare queste difficoltà in un'opportunità unica per creare una società basata su principi di democrazia diretta, ecologia sociale e parità di genere. Il Confederalismo Democratico, ideato dal leader curdo Abdullah Öcalan, è diventato il fondamento di questo esperimento rivoluzionario. Le donne, in particolare, hanno svolto un ruolo cruciale nella lotta per la liberazione, dimostrando che un mondo più giusto e ugualitario è possibile, oltre che necessario.
Per celebrare questi dodici anni di Rivoluzione, una serie di artisti e attivisti internazionali hanno risposto alla chiamata alle arti della Comune Internazionalista, e tra questi ovviamente anche noi.
La Comune Internazionalista del Rojava è un progetto che accoglie volontari da tutto il mondo, unendo persone di diverse nazionalità in un unico obiettivo: sostenere la rivoluzione e diffondere i suoi ideali. La chiamata alle arti della Comune è un'iniziativa che mira a celebrare la cultura e l'arte come strumenti di resistenza e solidarietà.